N. 13 del 1/9/1998

Dolby Digital e Dolby Pro Logic, audio full immersion
di Carlo Strati


Una delle caratteristiche più spettacolari del DVD-Video è la colonna sonora multicanale con effetti speciali tridimensionali. Ecco come funziona

Vi siete mai chiesti per quale motivo un film al cinema è così più spettacolare che in televisione? Certamente gran parte del merito va alle generose dimensioni dello schermo, ma anche l'audio ha una rilevanza enorme. Le sale cinematografiche, infatti, immergono completamente lo spettatore nella colonna sonora del film grazie agli effetti "surround". In pratica i suoni non arrivano all'ascoltatore solo da una direzione, cioè dallo schermo, ma da tutti gli angoli della sala; in questo modo la diffusione degli effetti sonori non è statica ma dinamica, in quanto la provenienza di ogni rumore, voce o musica segue gli spostamenti dei personaggi e delle azioni in corso sullo schermo. Per esempio, in una scena in cui la telecamera si trova all'interno di un'automobile in corsa ci sono suoni che provengono da tutte le direzioni e che cambiano posizione durante il movimento dell'auto.

Perché al cinema è meglio

L'audio di questa scena, prodotto da un normale televisore, proverrebbe sempre nella stessa forma da uno o più altoparlanti in modo monodirezionale; al massimo, se l'apparecchio è dotato di casse stereo, ci sarebbe una minima separazione tra i canali di destra e sinistra, ma l'effetto risulterebbe comunque limitato visto che gli altoparlanti sono normalmente collocati in posizione frontale rispetto all'ascoltatore. Al cinema, invece, la situazione è molto diversa visto che le casse acustiche sono posizionate su tutte le pareti della sala e quindi gli effetti sonori hanno la massima direzionalità. Per esempio, se nella scena descritta sopra l'automobile viene superata a sinistra da un'altra auto, allo spettatore arriverà prima il rumore del motore dalle casse poste sulla sinistra in fondo alla sala, poi questo si sposterà lungo i diffusori della parete sinistra fino ad arrivare gradualmente all'estremità anteriore sinistra, per poi passare al centro dello schermo, proprio come accadrebbe se ci si trovasse veramente in un'automobile sull'autostrada. Allo stesso modo vengono riprodotti gli effetti spaziali di esplosioni, voli, inseguimenti e ogni tipo di azione in cui ci sia uno spostamento dinamico delle varie sorgenti sonore.

L'audio surround

Il motivo per cui normalmente non è possibile godere di questi effetti anche con i normali televisori è duplice: da una parte le trasmissioni televisive e le videocassette hanno la colonna sonora registrata su un solo canale (al massimo due quando sono in stereofonia), dall'altra mancano le casse acustiche posizionate intorno allo spettatore. Con i film su Dvd (ma anche quelli su Laser Disc) si risolve il primo problema: l'audio, infatti, è registrato in forma digitale su più canali (da due a sei in base al formato scelto dal produttore) quindi già alla fonte esiste la separazione delle sorgenti sonore. Poi, per diffondere praticamente gli effetti acustici da più direzioni, serve un amplificatore Dolby Surround abbinato a quattro o sei casse acustiche collocate intorno allo spettatore. Alcuni lettori Dvd dispongono già dei circuiti elettronici che gestiscono l'audio multicanale (i cosiddetti processori di segnale), e in questo caso possono essere collegati a normali amplificatori oppure direttamente a casse autoamplificate. Solitamente, però, la soluzione migliore è scegliere un amplificatore audio/video con funzioni surround interne, così che queste possano essere applicate anche ad altre sorgenti collegate all'apparecchio e non solo al Dvd (per esempio un Laser Disc o un ricevitore satellitare).

Si comincia con l'analogico

La prima forma di audio surround è quella chiamata Dolby Pro Logic: le informazioni sonore vengono trattate nella tradizionale forma analogica e gli effetti vengono diffusi da quattro canali separati: anteriore centrale, anteriore destro, anteriore sinistro e posteriore (figura 1). L'altoparlante centrale gestisce una precisa gamma di frequenze e diffonde il canale dei dialoghi. I due altoparlanti anteriori gestiscono una più ampia gamma di frequenze (oppure vengono abbinati a un sub-woofer per i toni bassi) per diffondere i due canali stereo della musica e degli effetti anteriori; infine, i due altoparlanti posteriori (non stereo e di potenza inferiore rispetto agli anteriori) diffondono solo una limitata gamma di frequenze per il canale degli effetti surround. Il risultato è un'immagine sonora che circonda l'ascoltatore ma che è comunque predominante nella zona anteriore, in quanto le casse posteriori diffondono solo una parte limitata della colonna sonora e nemmeno in stereofonia.


Dolby Pro Logic La colonna sonora viene gestita in modo analogico su 4 canali di differente potenza: dal canale frontale centrale vengono diffusi i dialoghi, dagli altoparlanti anteriori provengono in stereofonia la musica e gli effetti sonori, mentre dai due satelliti posteriori vengono diffusi solo gli effetti speciali, ma in modalità mono e con una potenza inferiore agli altri canali. Video Essentials Questo DVD, in vendita presso La Casa Del Disco di Varese (tel. 0332-232229, sito Internet www.casadeldisco.com), è una produzione americana dedicata a chi vuole conoscere i segreti dell'home theatre. Spiega con animazioni tridimensionali come funzionano i sistemi audio Dolby Digital e Dolby Pro Logic, come installare al meglio il proprio impianto surround e come calibrare il televisore o il videoproiettore. Inoltre include procedure guidate per verificare il corretto funzionamento dei dispositivi utilizzati e può essere visualizzato da qualunque lettore Dvd (non è protetto da alcuna codifica regionale). Davvero da non perdere!

Il massimo è quello digitale

Molto più efficaci sono i risultati del sistema Dolby Digital (detto anche Ac3). L'audio è trattato in forma digitale, quindi viene assicurata la migliore qualità possibile e l'assenza di difetti nella riproduzione; inoltre sono previsti 5+1 canali di pari potenza invece di soli 4 come nel Dolby Pro Logic. Ci sono sempre un altoparlante centrale per i dialoghi, due frontali stereo per la musica e gli effetti (a larga banda, oppure abbinati a un sub-woofer) e due posteriori. La differenza sostanziale, però, sta nel fatto che questi ultimi vengono gestiti in modalità stereo e hanno la stessa potenza degli altri canali; in questo modo anche gli effetti surround sono più realistici e coinvolgenti. Così si hanno già cinque canali, ma ce n'è ancora un altro per gli effetti a bassa frequenza affidato solitamente a un sub-woofer autoalimentato (il canale ".1" detto anche "Lfe"). Con queste caratteristiche un amplificatore Dolby Digital fa veramente godere al massimo lo spettacolo dei film su Dvd, ma in più può anche essere certificato Thx: questa sigla indica che l'apparecchio risponde alle specifiche imposte da Lucasfilm (la società di produzione di George Lucas) in tema di qualità sonora. In pratica i segnali vengono riequalizzati e filtrati da speciali correttori di timbro per correggere la predominanza dei canali frontali, inoltre passano attraverso un crossover per migliorare la gamma dinamica dei bassi. Il risultato è un suono più naturale e una localizzazione più accurata degli effetti spaziali.



CategoriaSottocategoria
Software funzionale e di produttivita'Audio, Video e Voice Processing

top


© Mondadori Informatica S.p.A. -1998
Tutti i diritti di proprietα letteraria e artistica riservati